Il modulo di Change Management si pone come obiettivo quello di far conoscere ai discenti le principali dinamiche di questo fenomeno organizzativo e di fornire gli strumenti necessari ad analizzare le criticità di un processo di cambiamento. La sanità di oggi deve infatti essere flessibile e capace di assorbire gli stimoli esterni, configurandosi in base alle diverse esigenze e pressioni provenienti sia dal contesto esterno che da quello interno. Nel modulo verranno affrontate tematiche inerenti la leadership ed il teamworking, al fine di sviluppare maggiormente competenze di gestione dei gruppi di lavoro all’interno dei processi di cambiamento organizzativo.

Il modulo ha l’obiettivo di sviluppare le competenze necessarie per integrare i principi del Lean Management con la definizione delle priorità strategiche aziendali, la misurazione delle performance e la valorizzazione della cultura organizzativa, con particolare attenzione al settore sanitario.

Saranno approfonditi strumenti e pratiche di pianificazione e controllo quali strategy maps, balanced scorecard, indicatori di performance, cost accounting, lean accounting e project management, con applicazioni specifiche ai contesti sanitari.

La metodologia didattica prevede un’alternanza di lezioni teoriche, esercitazioni pratiche e analisi di casi studio, al fine di coniugare la comprensione concettuale con l’applicazione operativa. Il modulo si concluderà con un focus sui sistemi di valutazione della performance in sanità e sulle loro traiettorie di sviluppo, a cura di docenti del Laboratorio Management e Sanità della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.

Il modulo introduce i principi, le origini e gli elementi fondanti del Lean Thinking, con un’attenzione specifica alla loro applicazione nel settore sanitario. Viene offerta una panoramica dei principali processi e flussi informativi in sanità, con esempi pratici di misurazione e valutazione dei percorsi clinico-assistenziali.

Ampio spazio è dedicato alla Lean Toolbox, con l’approfondimento degli strumenti e delle tecniche di mappatura e analisi dei processi, insieme a metodologie di problem solving e miglioramento continuo.

Un’ulteriore sezione del modulo è focalizzata sul Lean Six Sigma e sull’applicazione del ciclo DMAIC in ambito sanitario, con esercitazioni su dati reali e strumenti di analisi statistica a supporto delle decisioni.

La metodologia didattica è di tipo interattivo e integrato: lezioni frontali, simulazioni, lavori di gruppo, esercitazioni pratiche, analisi di casi reali e site visits. Sono inoltre previsti project work e attività di laboratorio, al fine di favorire lo sviluppo di competenze operative immediatamente trasferibili nei contesti professionali.

Il modulo affronta i principi e gli strumenti della gestione operativa in sanità, con l’obiettivo di fornire competenze per l’organizzazione, l’analisi e l’ottimizzazione delle attività clinico-assistenziali, logistiche e ambulatoriali. Dopo un’introduzione ai concetti e alle sfide della gestione operativa nelle aziende sanitarie, vengono presentati i principali modelli quantitativi e i sistemi di supporto alle decisioni, includendo approcci analitici, di simulazione e di ottimizzazione.

Le applicazioni riguardano problemi tipici dell’healthcare management come ad esempio dimensionamento e localizzazione dei servizi, programmazione e utilizzo delle risorse, progettazione e gestione dei percorsi assistenziali, logistica interna ed esterna. La metodologia combina lezioni teoriche, discussioni critiche sui modelli e le loro implicazioni, analisi di casi reali, esperienze di professionisti, attività pratiche di laboratorio e project work.

Il modulo offre una panoramica delle principali sfide e tendenze di trasformazione del sistema sanitario, con particolare attenzione ai processi di innovazione digitale, alla progettazione dei servizi e ai nuovi modelli di erogazione delle cure. Vengono approfonditi i concetti di co-design e co-production, l’empowerment e l’engagement del paziente, i modelli di value-based healthcare e le caratteristiche dello smart hospital. Particolare attenzione è riservata alle tecnologie emergenti con un focus sull’intelligenza artificale in sanità e sui nuovi paradigmi di digital health e connected care.
Il percorso si caratterizza per un approccio integrato tra lezioni teoriche, analisi di best practice ed esperienze dirette del settore sanitario e industriale.

Parte delle lezioni sono realizzate in collaborazione con docenti del Politecnico di Milano e della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Pisa.